La casa dell’acqua si presenta come un chiosco collegato alla rete acquedottistica che eroga acqua liscia e gassata, entrambe refrigerate.
La realizzazione della casa dell’acqua nasce con lo scopo di promuovere l’acqua di rete – in alternativa alle minerali in bottiglia – come bevanda di qualità valorizzando le caratteristiche della risorsa (l’acqua ha i requisiti di potabilità già all’origine, non necessita di trattamenti) e la sicurezza garantita dai numerosi controlli a cui è sottoposta.
L’uso dell’acqua di rete evidenzia un approccio ecologico anche per quanto riguarda l’attenzione al risparmio di materie prime nonchè allo smaltimento dei rifiuti: l’acqua del rubinetto non ha bisogno di imballaggi e quindi è possibile evitare l’uso del petrolio, dell’energia e dell’acqua per la fabbricazione delle bottigliette.
Minore è il numero di bottigliette prodotte ed utilizzate, minore sarà la quantità di rifiuti da recuperare o da smaltire.
La casa dell’acqua può, infine, aiutare le famiglie anche a spendere meno in quanto l’acquisto dell’acqua in bottiglia ha sicuramente un prezzo più elevato rispetto all’acqua di rete.

È possibile dotarsi di una chiavetta ricaricabile, del costo di 5,50 euro, acquistabile presso gli addetti dell’ufficio Tecnico Commerciale di AIMAG recandosi allo sportello negli orari di apertura delle sedi di Mirandola e Carpi, preferibilmente previo richiesta via mail a tecnico.commerciale@aimag.it.

La chiavetta può essere caricata fino ad un massimo di 10 euro.

Case dell’acqua AIMAG:
• Mirandola via Maestri del Lavoro 38
• Carpi via Alghisi, 19
• San Felice s/P via Circondariale
• Novi di Modena via Canzio Zoldi