Trattamento delle acque

La risorsa idrica sta diventando sempre più preziosa. Recenti dati dell’Unesco indicano che la quantità d’acqua dolce disponibile procapite si è dimezzata nell’ultimo mezzo secolo, passando da circa 17.000 a poco più di 7.000 metri cubi.

AIMAG è impegnata da diversi anni sia sul fronte della gestione industriale della risorsa idrica (gestione del servizio idrico integrato) sia sul fronte della sensibilizzazione dei cittadini al risparmio idrico e alla valorizzazione dell’acqua di rete come bevanda di qualità.

Si vogliono evidenziare alcune buone prassi realizzate nel corso degli anni.

VALORIZZAZIONE DELL’ACQUA DI RETE

L’azienda ha portato avanti un importante progetto per valorizzare l’acqua di rete dotando le proprie sedi e gli edifici delle sedi comunali con distributori d’acqua che permetteranno di sostituire le bottigliette d’acqua. I distributori saranno a disposizione del personale interno e dei cittadini di passaggio per gli uffici. L’idea di fondo del progetto è che con piccoli gesti e piccoli cambiamenti nelle abitudini individuali si possano promuovere comportamenti più sostenibili e rispettosi dell’ambiente. Gli erogatori non svolgono trattamenti depurativi, ma forniscono acqua liscia o gassata, refrigerata o a temperatura ambiente, senza alterare le proprietà dell’acqua del rubinetto.

Con la stessa filosofia sono state aperte le case dell’acqua in alcuni comuni del territorio: Carpi (aprile 2011), San Felice (settembre 2011), Novi (maggio 2012) e Mrandola (2013). Tre le principali motivazioni alla base  di questo progetto: valorizzare l’uso dell’acqua potabile in alternativa alle minerali in bottiglia; ridurre la produzione di plastica e imballaggi e risparmiando così materie prime ed energia; aiutare le famiglie a spendere meno.